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Quali sono i rami della FISICA? Che MAGISTRALE fare?

Scrivo questo articolo perché anche io, laureato in Fisica, ho avuto molte difficoltà ad informarmi sulle diverse magistrali che si potevano fare in Fisica. Ero confuso, non capivo quante ne esistevano, e quali la mia Università mi offriva.

Ho scoperto poi che in realtà il corso di Fisica magistrale ha molti esami in comune, e l’indirizzo “magistrale” lo si intraprende per mezzo di esami a scelta, che faranno parte del vostro curriculum in un determinato ramo della Fisica.

Quindi per esempio Fisica Teorica (equazione di Dirac, diagrammi di Feymann ecc.) o Metodi Matematici per la Fisica (sviluppo perturbativo ecc.) sono esami che sicuramente farete, qualsiasi indirizzo scegliate.

Il vostro curriculum varierà in base a ciò che voi scegliete. Ed in base a ciò che scegliete, vi corrisponderà una determinata magistrale. Ovviamente in ogni Università c’è un funzionamento diverso! Quindi chiedete, mandate email ed informatevi! Detto questo vediamo alcune delle Magistrali in Fisica, vedendo anche sbocchi lavorativi e difficoltà.


Didattica della Fisica

Partiamo da Didattica della Fisica, il mio ramo. La magistrale comprende, come già detto, gli esami che ho citato in precedenza. In più vi saranno esami come Metodologie per l’insegnamento, Laboratorio di Didattica ed esami di pedagogia e psicologia infantile, che andranno a comporre i famosi 60cfu. Sono tanti 60cfu, è vero! Di fatti su questo, c’è da dire che questa magistrale ha molti più esami rispetto ad altri rami, ma d’altro canto sono un po’ meno impegnativi. Però i 60cfu li potete prendere anche entro un anno da quando iniziate ad insegnare…almeno questo!

Gli sbocchi lavorativi ci sono. In Italia ci sono cattedre anche vuote di Matematica e Fisica. Poi il professore è un lavoro nobile e bello, se fatto bene. Gli orari non sono massacranti, ed avrete tempo per dedicarvi anche ad altro. Gli stipendi sono ottimi, rispetto alla media nazionale di altri mestieri.


Astrofisica

L’astrofisica è l’osservazione e la modellazione dei fenomeni che avvengono al di fuori del pianeta Terra. Si va dallo studio delle stelle e dei loro meccanismi di produzione di energia nucleare alla loro evoluzione che termina con la formazione di residui enigmatici come stelle di neutroni o buchi neri.

rami della fisica magistrali

La relatività ristretta e generale è ben presente qui. Fra gli esami che compongono questo ramo vi è Relatività Generale, Astrofisica dei Pianeti, Astrofisica particellare (molto difficile). Questo è sicuramente un ramo estremamente affascinante e bello. Si parla di onde gravitazionali, di come è nato l’Universo, dell’osservazione di esso.

Purtroppo c’è da dire che di lavoro in Italia c’è poco. Quindi mettetevi l’anima in pace, se scegliete questa magistrale, è molto probabile che dovrete andare all’estero.


Fisica Teorica della Materia

Questo ramo della Fisica si concentra sulla Materia. Si andranno a studiare i modelli che interpretano i fenomeni macroscopici e microscopici degli atomi nella Materia, si studierà come funzione la conduttività, la super conduttività, le bande di energia in maniera più approfondita ecc. Qui ritroviamo fra gli esami che compongono questa branca: Fisica degli stati condensati, Meccanica Statistica, Fisica dei molti corpi.

Qui sul lavoro non ci si può lamentare, le aziende richiedono molto i fisici della materia. Non dimentichiamo che si può sempre pensare di concorrere per un dottorato.


Fisica Biomedica

La fisica biomedica è una disciplina che applica i principi della fisica per studiare i fenomeni biologici e medici. Si concentra sull’uso di strumenti per diagnosticare le malattie. Il Fisico Biomedico quindi sarà colui che farà una Tac, farà una radiografia, e sarà responsabile di calibrare, controllare ed usare gli strumenti medici (non tutti ovviamente). Il Fisico Biomedico, per legge, deve essere presente ogni volta che c’è di mezzo campi magnetici. Di conseguenza negli ospedali la figura è molto richiesta.

Il percorso non è dei più semplici, bisogna seguire una magistrale in Fisica Biomedica, e poi una specializzazione di altri 3 anni. Il tutto con Test di Ingresso a numero chiuso. Alla fine però di lavoro c’è abbastanza, e lo stipendio è ottimo.

Ce ne sono poi tante altre di Magistrali, cliccate qui per approfondire.