MANGA vs LIBRI: cosa è meglio? Quale fa più bene alla mente?

Partiamo dal presupposto che non esiste cosa è meglio o cosa è peggio, parliamoci chiaro: è una questione di gusti. C’è chi preferisce leggere libri, e chi preferisce leggere manga o fumetti. In questo articolo vogliamo semplicemente mostrare pregi e difetti dell’uno e dell’altro. Parleremo di Manga e non di fumetti perché il sottoscritto è più esperto di manga, di fumetti non ne ho letti tanti.

Immaginare la storia è diverso nei Manga e nei Libri

Immaginare, partiamo dall’immaginare la storia, immedesimarsi in ciò che leggiamo, partiamo dal riflettere su questo aspetto. Concentriamoci sulla parola immaginare.

I manga sono formati da tavole (i quadretti dove ci sono le immagini) con delle rappresentazioni artistiche sopra. All’interno poi, vi sono delle nuvolette con dentro i dialoghi. Già dalla prima pagina è quindi l’autore che si propone, con prepotenza, a farti immaginare ciò che LUI disegna. E’ l’autore che ti guida nell’immaginario. Non tu.

Se nei dialoghi c’è scritto che un certo Eren è alto e magro, tu non puoi immaginarlo come vuoi tu, ma è l’autore che poi te lo mostrerà.

Emerge quindi nei manga una certa difficoltà ad immaginare ed immedesimarsi COMPLETAMENTE nella storia. Siamo in un certo senso un po’ più passivi, rispetto ai libri. Noi siamo degli spettatori del manga: osserviamo le tavole e leggiamo i dialoghi, vediamo ciò che ci offre l’autore di guardare e basta. E’ ovvio che fra una tavola e l’altra si immagina il continuo della storia, ma c’è un certo freno, bisogna ammetterlo.

D’altra parte nei libri, non essendoci praticamente mai immagini, noi leggiamo e basta. Quindi siamo noi ad immaginare i personaggi, la storia e l’ambientazione. Per quanto l’autore si sforzi a descrivere paesaggi e colori ed odori, siamo poi noi a comandare l’immaginario nel nostro cervello. Siamo quindi più attivi, su questo punto, rispetto ai manga.

A volte capita infatti che il protagonista non viene descritto bene, è di conseguenza nel nostro cervello come una sorta di nuvoletta, in una atmosfera di sogno. Possiamo allora tranquillamente metterci noi al posto del protagonista, pensare che tutte quelle avventure siano fatte da noi!

Immaginiamo di più le cose in base ai nostri gusti. Se l’autore ci scrive che il tavolo è rosso, noi possiamo immaginarcelo rosso chiaro, rosso scuro, marrone. Come vogliamo noi! Portiamo noi avanti il tutto!

O una o l’altra cosa fa bene, leggere fa bene, non siete convinti di questo?

Le tavole dei Manga sono pura ARTE

Veniamo ora al lato artistico, ciò che manca ai libri. I Manga sono disegnati da artisti di altissimo livello. Ogni tavola è un quadro, un piccolo capolavoro. Se pensiamo ad autori come Miura con Berserk, su ogni tavola ci si può rimanere per ore a guardarle, ad ammirarle, ad osservare i dettagli, lo sfondo, le pennellate e le sfumature.

Un vecchio detto dice “anche l’occhio vuole la sua parte”, e beh nei manga (quelli disegnati bene) ne avremo in quantità industriale. Il nostro occhio sarà super appagato! Il lato artistico quindi lo vince nettamente il Manga fatto bene. Ovviamente se prendiamo manga come (non me ne vogliate) Death Note, beh il disegno non è che sia dei migliori…

Trame a confronto

A livello di trame, sia i Manga che i Libri possono offrire dei capolavori assoluti. Se pensiamo a manga come l’Attacco dei Giganti, o Berserk, o One Piece le trame sono assolutamente paragonabili a mostri sacri dei libri. Siamo quindi a pari livello.

Per chi dubita di questa cosa e pensa che in un volumetto di manga non possa esserci la montagna di scrittura di un libro, è vero, avete ragione…ma One Piece non ha un volumetto, ne ha più di cento; Berserk più di 40, quasi lo stesso per la prima citata. Il libro invece è unico solitamente. Quindi la quantità di frasi scritte è la stessa.

Le trame possono essere banali e complesse sia nei manga che nei libri.

Diverso modo di scrivere

E’ vero che le trame possono essere le stesse, ma saranno inevitabilmente scritte in maniera diversa. Nei Libri c’è narrazione, dialoghi, citazioni, flashback ecc. Nei manga invece c’è quasi solamente dialogo.
E non si sta dicendo che uno è meglio dell’altro, ma stiamo dicendo che si raccontano cose in una maniera diversa.

C’è da dire che il libro, nelle complessità delle sue frasi, è scritto decisamente in maniera più complicata rispetto ai Manga. Su questo non c’è dubbio, ma pensateci: raccontare una trama complessa con solamente dei dialoghi non vi sembra difficile?